venerdì 16 novembre 2012

Manhattan


Lo so, sono scontato, e per questo chiedo venia, d'altronde Manhattan è una pellicola che non ha bisogno di nessuna presentazione, così come il suo autore. In ogni caso ho deciso di proporre questa scena, geniale e finemente poetica, per un semplice motivo: Woody Allen sembra parlarci di qualcosa in generale, ma in realtà parla di sé stesso, e parlando di sé stesso in realtà parla di tutti noi. La premessa riguarda le cose (secondo lui) per le quali vale la pena di vivere, e la seguente scaletta (apparentemente) alla rinfusa porta sullo schermo le sue passioni, i suoi gusti musicali, le sue letture, e culmina con "il viso di Tracy" (l'amore). Probabilmente se chiedessi a chiunque di redigere una scaletta simile, essa si presenterebbe più o meno così. E la genialità di Woody Allen sta nel riproporre questa scena esattamente così come potrebbe accadere nella realtà.